Marta Pasqualini

Marta Pasqualini
e-mail: martapasqualini presso tim.it
https://vimeo.com/martapas
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Esperienza

Ha lavorato per diversi anni alla Wilder srl di Roma, realizzando programmi per Sky, History Channel e RaiSat, nei ruoli di redattrice, autrice in montaggio e aiuto regia. E’ stata inoltre aiuto regia per il cinema, la pubblicità e per la televisione. Ha lavorato con: Giuseppe Tornatore, Liliana Cavani, Giovanni Troilo, Davide Del Degan, Alberto Fasulo, B. Fischerauer, M. Von Trotta; ha collaborato a progetti di arte e video arte. Recentemente ha lavorato per SkyArte per la realizzazione di 8 documentari in collaborazione con Skyarte HUB Europa. Collabora con la Film Commission Friuli Venezia Giulia.

Nel 2012 ha realizzato il video “Il cinematografo è una malattia”, che racconta la conversazione tra Giuseppe Tornatore e Francesco Rosi durante la realizzazione del loro libro intervista.

Nel 2017 ha realizzato il documentario “Pezzi Sparsi”, biografia dell’artista Toni Zuccheri per il museo delle Stanze del Vetro di Venezia.

Istruzione

Marta Pasqualini si laurea in lettere al Dams di Bologna con una tesi sul percorso produttivo di un film, dalla sceneggiatura al montaggio, che completa con la realizzazione di un back stage realizzato sul set di Gianluca Tavarelli. Ritiene necessario per il proprio lavoro, e non solo, una formazione permanente, segue corsi di scrittura, master class e work shop internazionali.

Interessi

In qualità di documentarista e ricercatrice sta realizzando con la Commissione Pari Opportunità l’archivio storico della memoria delle donne in FVG, la prima fase si è conclusa e comprende la Memoria delle donne e il voto del 2 giugno del 1946. Da questo lavoro, con annessa pubblicazione, è stato realizzato un breve documentario realizzato con i ragazzi del liceo, che unisce al lavoro di selezione delle interviste, l’utilizzo di materiali di repertorio.

In questa fase del suo percorso di ricerca i suoi studi sono particolarmente orientati al concetto di memoria individuale e memoria collettiva, mirata alla raccolta delle micro-storie e alla sua trasmissione generazionale.

Obiettivo

Competenze

La formazione da filmmaker le consente di gestire la creazione di un video dalle fasi di scrittura, produzione, riprese fino alla fase di montaggio.

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Storia Orale

È la registrazione dei ricordi, delle esperienze e delle opinioni delle persone su ciò che hanno vissuto.

Significa incontrare persone faccia a faccia, dialogare con loro, ascoltare quel che hanno da dire, riflettere e utilizzare criticamente i loro racconti.

Consente di far sentire la voce di individui e gruppi che hanno poco ascolto o che sono ai margini della società.

Offre punti di vista originali e spesso sorprendenti sul passato e sul presente, che sovvertono, contraddicono o integrano le narrative dominanti.

È un’opportunità per salvare racconti, tradizioni orali, lingue e “arti del dire” che sono in continua trasformazione.

In Italia la storia orale ha una ricca tradizione che risale agli anni '50, ma l’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO) è impegnata anche in nuovi ambiti come archivi orali e tecnologie digitali, e public history.