Dal 25 marzo Stefano Bartolini di AISO sta raccogliendo racconti dalle case degli italiani, registrando l’audio di conversazioni in videochiamata. Dopo una prima fase più in sordina, necessaria per poter familiarizzare con una modalità di lavoro e una strumentazione inusuale per gli storici orali – abituati a lavorare faccia a faccia e dal vivo – e per affrontare i nodi metodologici, verificare la tenuta scientifica della pratica e imparare a distinguere l’oggettivo e il soggettivo in questa nuova dimensione, la campagna di raccolta è stata resa pubblica e chiunque può partecipare (trovate l’indirizzo mail di Stefano nella sezione soci del nostro sito). Le testimonianze raccolte fino ad oggi – tramite interviste “in profondità” della durata variabile dai 40 minuti alle 2 ore – riguardano persone in età attiva, di generi e orientamenti sessuali diversi, con svariati profili lavorativi e livelli di istruzione diversi.
L’idea prioritaria è quella di mettere insieme un fondo documentario che sarà utile agli storici del futuro, che potranno avere a disposizione le voci e i punti vista delle persone comuni per fare una storia dal basso di quanto ci sta avvenendo. Le registrazioni, garantendo il rispetto di tutte le norme a tutela della privacy, confluiranno nel fondo archivistico denominato “Memoteca” della Fondazione Valore Lavoro di Pistoia. Qualora dovessero essere utilizzate nelle prossime settimane o mesi sarà garantita la richiesta di autorizzazione preventiva, l’anonimato e la revisione con i testimoni dei singoli passaggi citati.
Se volete dare il vostro contributo a Stefano Bartolini potete contattarlo all’indirizzo stefano.bartolini1 presso gmail.com.