TERRA BRUCIATA- Massacri nazisti in Campania
Napoli 2003
Ricerca e direzione scientifica: Gabriella Gribaudi.
Regia: Fabio Esposito e Alessandra Forni.
Finanziato da Università di Napoli “Federico II”, MIUR, Istituto Banco di Napoli
Settembre-ottobre 1943. L’esercito tedesco, all’indomani dell’armistizio italiano, incalzato dallo sbarco alleato, attua una durissima politica di occupazione e distruzione del territorio campano. Razzie di uomini, requisizioni, saccheggi, distruzioni, una politica di “terra bruciata” che provoca la ribellione e la disobbedienza della popolazione, cui la Wehrmacht risponde con inusitata violenza. Testimonianze, documenti e alcuni brevi brani di repertorio ricostruiscono la storia e la memoria di resistenze, violenze e massacri dimenticati o sospesi ai margini della storia pubblica della nazione.
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La voce narrante è quella dello storico, che compare anche in persona a testimoniare che la storia raccontata è frutto di una scelta documentaria e interpretativa. Lo storico costruisce la struttura del racconto, mette in relazione le varie unità narrative, dà la parola agli altri attori (i testimoni), mette in relazione le memorie e le immagini del passato.