La Fondazione CDSE ha partecipato al bando del PIS (Progetto Integrato di Sviluppo per l’Area Pratese) promosso dalla Regione Toscana per il recupero e la valorizzazione delle aree a rischio degrado da parte della popolazione giovanile. Il progetto presentato dalla Fondazione CDSE “Immaginare, ascoltare… ricreare il lavoro” ha vinto il finanziamento ed è in fase di attuazione.
Il progetto è già nella sua fase centrale: si è appena concluso un concorso in cui i giovani tra 18 e 30 anni della Provincia di Prato sono stati invitati a presentare un book fotografico di 10 scatti e un’intervista (senza limitazioni per il soggetto scelto) che raccontino la loro immagine di un luogo produttivo, di un’area artigianale, di una fabbrica della Val di Bisenzio… oggi a rischio degrado. Questo materiale ci ha fornito una “mappatura giovanile” delle zone ex industriali abbandonate a cui i giovani sono più affezionati (le prime risultano il tappetificio Peyron a Vernio e il lanificio Canovai a Vaiano). Foto, interviste e documenti andranno a formare il primo nucleo di un archivio permanente della memoria del lavoro, presso la Fondazione CDSE. Tutti i partecipanti al concorso avranno la possibilità di esporre i loro lavori in una mostra conclusiva e avranno la possibilità di usufruire di una o più borse di studio fino a un massimo di 3 per un totale di 1500,00 euro lordi complessivi e corrispondenti a 50 ore di attività da svolgersi presso la Fondazione CDSE. Le storie così collezionate forniranno la base per due visite guidate teatralizzate nei luoghi ex industriali individuati tramite il concorso. Tutti gli elaborati presentati saranno esposti in una mostra conclusiva presso i locali del recuperato Centro Giovani di piazza 1° Maggio a Vaiano.