Care socie, cari soci,
il 2012 si chiude con un bilancio estremamente positivo per la nostra associazione. Abbiamo dato vita a numerosi incontri, convegni, seminari, estendendo la rete di persone e istituzioni in contatto con noi.
Vi ricordo brevemente le iniziative più importanti.
Con la Umm el-Fahem Art Gallery (museo permanente di arte arabo-israeliana e di memorie palestinesi in Israele) abbiamo organizzato dal 20 al 23 febbraio 2012 nel villaggio arabo-israeliano di Umm el-Fahem un convegno su Oral History. Gli studiosi di varie nazionalità si sono confrontati su diversi temi nelle sessioni: Oral History and Nation Building, Gender and Social Aspects in Oral History, Conflicting Memories, Collecting Stories and Creating Archives, Photography and Testimony.
L’anno è poi proseguito con il seminario Famiglie e rappresentazioni, svoltosi a Roma, Casa della memoria e della storia, il 30 marzo 2012. L’incontro si è incentrato in particolare sulle fonti audiovisuali e sulla loro elaborazione: vecchie pellicole amatoriali, super8 di famiglia, fotografie.
In maggio si è svolta la terza edizione del seminario annuale Ascoltare il lavoro sul tema Voci di crisi. Ieri e oggi, vicino e lontano (Venezia – 23-24 maggio) in collaborazione con il dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari, con gli Ires Veneto, Emilia-Romagna e Toscana. L’invito a partecipare è stato rivolto in primo luogo a giovani studiosi. Tra le oltre 40 proposte pervenute, sono state selezionate quelle che consentivano di riflettere su una delle parole-chiave del nostro tempo – “crisi” – attraverso contributi che hanno utilizzato la metodologia dell’ascolto per far emergere la fenomenologia – passata e presente – del lavoro insicuro, mobile e marginale.
In luglio a Sant’Angelo dei Lombardi (Av) si è tenuta la seconda edizione della Scuola estiva inaugurata lo scorso anno a Conza della Campania. Questa nuova edizione, che ha riproposto la collaborazione tra la Fondazione di Comunità Officina Solidale, l’AISO e il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli Federico II, si è incentrata sulle tematiche legate a Migrazioni e terremoto. I partecipanti alla scuola, oltre a seguire la presentazione di relazioni e documentari, sono stati coinvolti in un laboratorio di storia orale.
Abbiamo chiuso il 2012 con la nuova edizione della Scuola di Storia orale dell’AISO, Esercizi con la memoria: dalla ricerca alla conservazione, esperienze e buone pratiche in Italia e in Piemonte, che si è tenuta a Torino dal 5 al 7 novembre nella sede dell’Archivio di Stato in collaborazione con l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, Con l’Archivio di Stato di Torino e la Sovrintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta. La scuola ha avuto un numero altissimo di adesioni tanto da obbligarci a chiudere le iscrizioni dopo i primi 50 iscritti. I lavori si sono aperti con un seminario sugli archivi multimediali di memorie, e sono continuati con il laboratorio (metodologie di ricerca, archiviazione, tecniche di raccolta) e il confronto con esperienze di archivi orali e audiovisuali legati al territorio di Torino e del Piemonte.
Il 13 dicembre l’Aiso ha promosso un incontro di formazione sulla progettazione europea relativa al programma quadro Action 4, grazie alla collaborazione offertaci dalla Fondazione Isec (Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea).
Potete trovare notizie più particolareggiate su alcune delle iniziative che vi ho presentato sul sito web dell’Aiso.
Ricordo che potete trovare aggiornamenti sulle attività legate alla storia orale, sia promosse dall’Aiso che da altri soggetti, sul nostro sito web e sulla pagina Facebook: vi invitiamo anche a segnalarci iniziative, pubblicazioni, aggiornamenti così da condividerli.
Dunque, le iniziative sono state innumerevoli e hanno coinvolto molti nuovi soci, soprattutto molti giovani studiosi.
Nel 2013 ci sarà l’avvicendamento della presidenza e di parte del comitato esecutivo. Sarà questa l’occasione per aprire l’associazione a nuove esperienze, coinvolgere giovani ricercatori, strutturati e non. Per questo abbiamo indetto un’assemblea che ci auguriamo veda la massima partecipazione di soci. L’assemblea si terrà il pomeriggio del 7 marzo a Firenze presso la Sovrintendenza Archivistica della Toscana e sarà preceduta da un seminario sulla storia e la metodologia della storia orale (relazioni previste di Andrea Brazzoduro, Alessandro Casellato, Giovanni Contini, Roberta Garruccio, Gabriella Gribaudi). Si eleggeranno in quella sede il presidente e cinque membri del comitato esecutivo.
Invitiamo i soci che ritenessero di poter offrire un valido contributo, scientifico e organizzativo, alla vita dell’associazione a presentare la propria candidatura inviando insieme un curriculum all’indirizzo segreteria@aisoitalia.org possibilmente entro il 31 gennaio 2013, in modo che i profili dei candidati possano essere segnalati sul nostro sito e resi noti ai soci che saranno chiamati a eleggere il nuovo esecutivo. Tra i membri del comitato esecutivo saranno eletti anche il vicepresidente e il tesoriere.
Inoltre il comitato esecutivo ha ritenuto opportuno proporre cinque gruppi di lavoro (Didattica della storia orale, riflessione metodologica e ricerca, trattamento dei dati sensibili e privacy, progettazione e fundraising, vita associativa), nei quali i soci che ritengono di poter contribuire con il proprio impegno alla crescita dell’associazione, potranno trovare un tavolo di aggregazione e confronto. Anche in questo caso si chiede, a coloro che vorranno partecipare ai gruppi di lavoro, di segnalare la propria disponibilità.
In una discussione approfondita il comitato esecutivo ha ritenuto di chiedere a Giovanni Contini la sua disponibilità a presentare la candidatura alla presidenza. La sua figura rappresenta in modo egregio le anime e i campi di intervento e di ricerca dell’AISO: nella sua biografia si intrecciano studi e lavori di alto valore scientifico con pratiche di archiviazione e organizzazione delle testimonianze orali e audiovisuali. Come presidente uscente mi sento di attuare, come si usa dire oggi, un endorsement convinto a Giovanni.
Infine poche righe di commiato in chiusura. Sono stata molto onorata di essere stata la prima presidente dell’AISO. Non è stato facile far nascere e sviluppare un’associazione libera, molto poco accademica, aperta al territorio, come l’AISO. Ma mi sembra che gli anni trascorsi non siano passati invano. Abbiamo fatto molte cose insieme. L’associazione si è conquistata visibilità e credibilità. Tutto questo è potuto avvenire non certo per il solo merito del presidente ma per il lavoro collettivo che abbiamo fatto insieme.
Grazie a tutti i membri del comitato esecutivo, e a tutti coloro che hanno collaborato con noi in questi anni.
Auguro a tutte e a tutti soci delle felici vacanze natalizie e un ottimo 2013.
la presidente
Gabriella Gribaudi
Napoli, 17 dicembre 2012
Ricordo a chi non avesse rinnovato la sua iscrizione le quote associative:
GIOVANI (non strutturato, senza contratto a tempo indeterminato): 25 euro
ORDINARIO (strutturato, con contratto a tempo indeterminato): 50 euro
ENTE, ISTITUTO, ASSOCIAZIONE, CIRCOLO ecc. :300 euro
Come iscriversi:
- Direttamente presso la nostra segreteria (previo appuntamento, mail: aisoitalia@gmail.com o contattando STEFANIA FICACCI: 3297154267).
- Versamento tramite bonifico bancario: Associazione Italiana di Storia Orale, via San Francesco di Sales 5, 00165 Roma – BANCA UNICREDIT – Agenzia di Gorizia – Corso Italia – IBAN: IT 96 P 02008 12400 000101841496