Lorenza Moretti

Lorenza Moretti, dottoranda in Storia contemporanea presso la Sapienza Università di Roma.

Curriculum

Sono nata a Roma nel 1997. Nel dicembre 2019 ho conseguito la laurea triennale in Filosofia teoretica presso il dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma, con una tesi dal titolo Citare per redimere. Walter Benjamin lettore di Franz Kafka, di cui è stata relatrice la professoressa Elettra Stimilli. Nel marzo 2022 ho conseguito la laurea magistrale in Filosofie femministe e studi di genere presso lo stesso dipartimento, con una tesi dal titolo Il femminismo di Carla Lonzi: la demistificazione della cultura patriarcale, l’esperienza dell’autocoscienza e l’introduzione del Soggetto Imprevisto, di cui è stata relatrice la professoressa Caterina Botti e correlatrice la professoressa Maria Serena Sapegno. Nel 2023 la mia tesi magistrale ha ottenuto l’Attestazione di merito per la Quinta Edizione (2022) del Premio di studio per tesi in studi di genere intitolato a Elena Lucrezia Cornaro Piscopia dall’Università degli studi di Padova in data 26/06/2023.

Sono attualmente una dottoranda (XXXVIII ciclo) in Storia contemporanea presso il dipartimento di Storia, antropologia e religioni della Sapienza e sto portando avanti una ricerca dal titolo provvisorio: I femminismi ecologisti in Italia fra anni ‘70 e ‘90: parzialità, responsabilità e coscienza del limite, tutor: Emmanuel Betta e Laura Schettini.

Dal 15 gennaio al 15 aprile 2024 ho svolto un periodo come Visiting Researcher presso il Gender Studies research group dell’Institute for Cultural Inquiry dell’University of Utrecht.

Per l’A.A. 2022/2023 e 2023/2024 ho collaborato come cultrice della materia con la cattedra di “Studi di genere” della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Ho partecipato negli scorsi anni a vari momenti di formazione (scuole estive, seminari e corsi di formazione) emessi dalla Società italiana delle storiche, dall’associazione Storie in Movimento e dal Centro studi movimenti di Parma.

I miei temi di ricerca vertono soprattutto intorno alla storia delle donne e alla storia di genere, in particolare intorno alla storia dei movimenti femministi italiani del ‘900.

Pubblicazioni

1) C. Maciocci, L. Moretti, Intergenerazionalità, in A. Perrotta, M. S. Sapegno (a cura di), Memorie, bussole, cambiamenti. Didattica e ricerca sugli studi delle donne e di genere, Sapienza Università Editrice, Roma 2023 pp.167-173. https://doi.org/10.13133/9788893772716

2) L. Moretti, Recensione a Il piacere rimosso. Clitoride e pensiero di C. Malabou, in «About gender», Vol. 11, n. 22 (2022), pp. 826-830. https://doi.org/10.15167/2279-5057/AG2022.11.22.2069

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È la registrazione dei ricordi, delle esperienze e delle opinioni delle persone su ciò che hanno vissuto.

Significa incontrare persone faccia a faccia, dialogare con loro, ascoltare quel che hanno da dire, riflettere e utilizzare criticamente i loro racconti.

Consente di far sentire la voce di individui e gruppi che hanno poco ascolto o che sono ai margini della società.

Offre punti di vista originali e spesso sorprendenti sul passato e sul presente, che sovvertono, contraddicono o integrano le narrative dominanti.

È un’opportunità per salvare racconti, tradizioni orali, lingue e “arti del dire” che sono in continua trasformazione.

In Italia la storia orale ha una ricca tradizione che risale agli anni '50, ma l’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO) è impegnata anche in nuovi ambiti come archivi orali e tecnologie digitali, e public history.