Radio Popolare presenta: Parole, suoni, disegni. Come rendere coinvolgente il racconto della Grande Guerra.
Sono oramai centinaia i titoli usciti (o in uscita) sulla Prima Guerra Mondiale. Una produzione da record. Perché quella vicenda non smette – cent’anni dopo – di toccarci nel profondo, smuovere sentimenti e ricordi, scatenare dibattiti?
Radio Popolare proverà a rispondere con una trasmissione speciale domenica 14 dicembre, dalle 18 alle 19.30, nell’Auditorium Demetrio Stratos (via Ollearo, 5 – Milano). Per l’occasione la trasmissione di Radio Popolare sulla Grande Guerra, Autista moravo, ha scelto tra i tanti tre titoli, perché hanno usato fonti e forme di comunicazione particolarmente interessanti.
Antonio Gibelli ha scelto i diari dei soldati per un grande affresco storico e sociale, per nulla intimistico [La guerra grande – Editori Laterza]; Piero Cavallari e Antonella Fischetti hanno rispolverato la fantastica (e vera) avventura di un futurista con il fonografo [Voci della vittoria – Donzelli Editore]; Laura Scarpa, che ha usato acquarelli e computer per disegnare i paesaggi della Prima Guerra Mondiale [War painter – Aces Weekly]
La trasmissione andrà in onda in diretta ma sarà anche visibile dagli ascoltatori che verranno direttamente nell’Auditorium. La trasmissione comincia alle 18 precise.