Storie in Movimento & «Zapruder»
in collaborazione con
Città di Amelia – Assessorato al Turismo e alle Politiche giovanili
e
Istituto per la Cultura e la Storia d’Impresa ‘Franco Momigliano’
organizza il
Sesto SIMposio estivo
di storia della conflittualità sociale
Storie nel presente
Interpretazioni, risorse e nodi del fare storia negli/degli ultimi trent’anni
15-18 luglio 2010
Amelia (Terni), Umbria, Italia
SIMposio 2010 – Amelia 15-18 luglio 2010 (.pdf)
Presentazione
L’esperienza del SIMposio estivo nasce all’interno di Storie in movimento come un’occasione di approfondimento e di dibattito che si affianca alla rivista «Zapruder». Un laboratorio storiografico che intende rompere i confini e le distinzioni tra storia militante e pratica scientifica, tra sapere alto e divulgazione e rimettere in comunicazione luoghi e soggetti diversi attraverso cui si articola la produzione del sapere storico. La forma stessa del SIMposio intende suggerire un’orizzontalità dell’approccio comunicativo che coniughi in modo nuovo discussione scientifica e impegno civile.
Il sesto SIMposio spazia su varie aree tematiche di ricerca, ma invita in particolare i/le partecipanti a soffermarsi sullo stato dell’arte della storiografia e più ampiamente sul fare storia della conflittualità sociale nel tempo – e del tempo – più vicino al nostro presente. La definizione degli oggetti storiografici e il loro accreditamento nel dibattito e nel discorso pubblico – ad esempio sui media di massa, nella scuola, nell’attivismo e in ambito politico – sono processi che maturano in uno spazio di confine tra società e ricerca storica. A partire da questa premessa, abbiamo pensato di discutere dell’uso e della conservazione delle fonti da parte dei movimenti sociali, specie a partire dalla fine degli anni settanta fino agli anni successivi a Genova 2001, coinvolgendo archivi indipendenti, centri di documentazione e mediattivisti. La storia più recente, e in particolare i processi politici e sociali degli anni settanta e ottanta saranno al centro di due dialoghi del SIMposio, in cui ci soffermeremo su interpretazioni consolidate e nuovi sguardi su un lungo passaggio che è alle radici del nostro presente e delle sue contraddizioni. Nel dialogo sul calendario civile ci interrogheremo in quanto storici/che chiamati a confrontarsi con la storia e il suo uso pubblico, operato da diversi soggetti istituzionali, dai media, dai movimenti e dalla società civile.
Programma
I dialoghi antimeridiani si svolgeranno in piazza Mazzini, quelli pomeridiani nella sala dello Zodiaco di palazzo Petrignani, via Duomo 3.
Alloggio, colazione, pranzo e cena all’Ostello Giustiniani, piazza Mazzini 9
Giovedì 15 luglio
13.30-15:00 Arrivo, registrazione e sistemazione dei/delle partecipanti all’Ostello Giustiniani, piazza Mazzini 9
15:00-15:30 Presentazione dei lavori del SIMposio
15:30-19.00 Archivi di movimento. Esperienze, sperimentazioni e scenari
(parte I – dagli anni ottanta agli anni novanta)
Introduzione: Marco Scavino
Dialogano: Archivio Primo Moroni, Andrea Aureli (Libreria Anomalia), Ilaria La Fata (Centro Studi Movimenti), Leonardo Musci, Cristiana Pipitone
20:30 Cena
21:30 Terni, di lavoro e d’amore: proiezione di Acciaio, regia di Walter Ruttmann (1933) da un soggetto di Luigi Pirandello. Introduce Renato Covino
Venerdì 16 luglio
08:00-09:30 Colazione
09:30-13:00 Archivi di movimento. Esperienze, sperimentazioni e scenari
(parte II – da Seattle/Genova a oggi)
Introduzione: Giovanni Pietrangeli e Valerio Renzi
Dialogano: Autistici/Inventati, Marco Capoccetti Boccia (CSOA Macchia Rossa), Cristina Petrucci (Radio Onda Rossa), CSOA Forte Prenestino
13:30-14:30 Pranzo
15:30-19:00 Capire gli anni settanta. Storiografie e interpretazioni a confronto
Introduzione: Fiammetta Balestracci
Dialogano: Silvia Casilio, Carlo Donolo, Elena Petricola, Nicola Tranfaglia, Antonio Varsori
20:30 Cena
21:30 Spettacolo teatrale: Perché io, perché non tu performance dal libro di Barbara Balzerani (DeriveApprodi, 2009) di Tamara Bartolini (progetto, drammaturgia e voce) e Michele Baronio (canzoni e sonorizzazioni), immagini di Camilla Fusco.
Sabato 17 luglio
08:00-09.30 Colazione
09:30-13:00 Futuro anteriore. Nuove domande e approcci di ricerca agli anni ottanta
Introduzione: Beppe De Sario
Dialogano: Nicola Montagna, Federica Paoli, Andrea Rapini, Ferruccio Ricciardi
13:30-14:30 Pranzo
15:30-19:00 Il calendario civile. Storia, memoria o propaganda?
Introduzione: Lidia Martin
Dialogano: Filippo Focardi, William Gambetta, Santo Peli, Sandi Volk
20:30 Cena
Domenica 18 luglio
08:00-10.30 Colazione
10:30-13:00 Sala dello Zodiaco Assemblea finale Idee e proposte per il prossimo SIMposio
Introduzione: Stefano Agnoletto
Dialogano: i partecipanti alla sesta edizione del SIMposio
13:30-14:30 Pranzo
15:00:18:00 Partenza dei/delle partecipanti
Partecipano ai dialoghi: Luigi Ambrosi, Tommaso Baris, Margherita Becchetti, Sandro Bellassai, Roberto Bianchi, Fabrizio Billi, Angelo Bitti, Andrea Brazzoduro, Roberta Cairoli, Marco Caligari, Gino Candreva, Emilio Cavalleris, Michele Colucci, Francesco Corsi, Silvia Cristofori, Valerio Entani, Liliana Ellena, Giovanni Focardi, Eros Francescangeli, Alessio Gagliardi, Paola Ghione, Giuseppe Gori Savellini, Loredana Guerrieri, Francesco Lauria, Antonio Lenzi, Giuliano Leoni, Sabrina Marchetti, Paolo Mencarelli, Mauro Morbidelli, Giuseppe Morrone, Catia Papa, Chiara Pavone, Pietro Peli, Vincenza Perilli, Carmelo Previti, Paolo Raspadori, Marco Reglia, Laura Schettini, Andrea Tappi
Costi e modalità d’iscrizione
La logica del SIMposio è quella del pagare meno, pagare tutti/e. Per cui, non essendo normalmente previsti rimborsi, i costi d’iscrizione sono molto contenuti. Nonostante sia stato pensato e strutturato come un seminario residenziale, viene data la possibilità – seppur limitatamente a 25 presenze nel complesso – di partecipare giornalmente (provvedendo in proprio all’alloggio e, eventualmente, al vitto) sia a tutti gli incontri del SIMposio che ad alcuni di essi. Le opzioni d’iscrizione sono quindi due.
Opzione Residenziale. Per chi sceglie questa modalità (iscrizione complessiva con vitto e alloggio) le tariffe sono le seguenti:
Ordinaria 190 euro
Associati/e a Sim o a realtà compartecipanti 155 euro
In questa modalità, la quota d’iscrizione comprende: la partecipazione a tutti gli incontri del SIMposio, l’acquisizione dei materiali di lavoro, il pernottamento con trattamento di pensione completa (colazione, pranzo e cena) a partire dalla cena di giovedì 15 luglio fino al pranzo di domenica 18 luglio 2010. La biancheria per il letto è prevista, ma non gli asciugamani e il set di prodotti per il bagno.
Opzione Non residenziale. Per chi, invece, sceglie questa modalità (iscrizione forfetaria a ingresso giornaliero con la possibilità di pranzare e/o cenare aggiungendo alla quota l’importo relativo alla consumazione del pasto) le tariffe sono le seguenti:
Ordinaria (copre l’intero periodo di svolgimento, pasti esclusi) 20 euro
Associati/e a Sim o realtà compartecipanti (come sopra) 15 euro
Per ogni eventuale pranzo/cena 18 euro
In questa modalità, la quota d’iscrizione comprende: la partecipazione agli incontri del SIMposio, l’acquisizione dei relativi materiali di lavoro.
Compilando l’apposito
le iscrizioni vanno inviate – entro il 15 giugno 2010 per la modalità Residenziale ed entro il 30 giugno 2010 per quella Non residenziale – a
(via posta elettronica) oppure a Archivio storico della Nuova sinistra “Marco Pezzi”, Cp 304, 40100 Bologna (via posta ordinaria). Ai medesimi indirizzi è possibile richiedere il modulo d’iscrizione al SIMposio, altresì reperibile nel sito www.storieinmovimento.org
Nel caso dell’iscrizione Residenziale (numero massimo di partecipanti: 70 persone, accettate in base all’ordine cronologico d’iscrizione) il versamento va effettuato (prima, contestualmente o entro tre giorni dall’invio dell’apposito modulo d’iscrizione) in una delle seguenti modalità:
· sul c/c postale n. 88171459 intestato a Storie in movimento;
· tramite bonifico bancario sul conto Bancoposta (IBAN IT22R0760102400000088171459) intestato a Storie in movimento;
· tramite carta di credito
Nella causale di versamento va indicato: “Iscrizione Simposio”.
Nel caso dell’iscrizione Non residenziale (numero massimo di partecipanti: 25 persone complessivamente, accettate in base all’ordine cronologico d’iscrizione) il versamento andrà effettuato al momento dell’arrivo.
Per particolari evenienze (relatori/trici impossibilitati/e a permanere tutta la durata del SIMposio o esigenze speciali) è possibile concordare con il comitato organizzatore una formula differente di iscrizione (opzione Residenziale parziale).
Indipendentemente dall’opzione prescelta, chi ne farà richiesta, riceverà fattura o attestato di frequenza con l’indicazione dell’importo versato.
Vitto e alloggio
L’alloggio sarà in camere quasi tutte da 4/6 posti. Camere singole non sono disponibili nella struttura alberghiera dove si svolgerà il SIMposio. Chi volesse alloggiare in una camera singola ci contatti (
), provvederemo a verificare la possibilità di alloggio in altri alberghi di Amelia ed a comunicarne il prezzo.
Nel prezzo dell’alloggio (incluso nella quota di iscrizione) non sono comprese le bevande e gli asciugamani, disponibili su richiesta (2 euro per un kit asciugamani viso – doccia).
È possibile richiedere un menù vegetariano o segnalare eventuali intolleranze alimentari (glutine, ecc.). La richiesta deve essere fatta scrivendo a
quando si invia il modulo di iscrizione.
L’ostello è attrezzato per le persone diversamente abili. Chi avesse necessità lo può segnalare scrivendo a
quando si invia il modulo di iscrizione.
Bambini
I bambini fino ai 5 anni soggiornano gratis a pensione completa. Ai pasti sarà servito un menu bambini con primo (pasta con un sugo semplice), secondo con verdure, dolce o frutta.
Possibilità di ottenere l’assegnazione di una borsa di soggiorno
Il comitato organizzatore del SIMposio – con giudizio insindacabile – si riserva di assegnare fino a un massimo di 5 (cinque) borse di soggiorno, a copertura dell’intero costo dell’opzione residenziale, a beneficio di giovani partecipanti soci/e di Storie in movimento o abbonati/e a «Zapruder».
I criteri preferenziali di selezione sono i seguenti: a) età non superiore ai 30 anni (essere dunque nato/a dopo il 15 luglio 1979); b) essere studente/ssa, disoccupato/a, lavoratore/trice precaria o dottorando/a senza borsa di studio; c) avere un reddito annuo non superiore agli 8.000 euro.
La domanda, indicante le generalità e i recapiti, e autocertificante la condizione professionale ed economica (punti b e c) dovrà essere corredata da un breve curriculum vitae e indirizzata a info@storieinmovimento.org (via posta elettronica) oppure, in subordine, a Archivio storico della Nuova sinistra “Marco Pezzi”, Cp 304, 40100 Bologna (via posta ordinaria).
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di borsa di soggiorno è il 15 giugno 2010. L’esito della selezione sarà comunicato via posta elettronica entro il 25 giugno 2010.
Spazio libri e riviste
Nell’ambito del SIMposio i partecipanti potranno lasciare libri e riviste in conto deposito al 50%. Sarà inoltre disponibile l’intera collezione di «Zapruder» (nn. 1-22 + abbonamento nn. 23-25) al prezzo speciale di 109 euro (99 per i soci) che verrà consegnata al momento della sottoscrizione o spedita con l’aggiunta di 7 euro per le spese postali.
Come arrivare
Raggiungere Amelia non è difficile: l’autostrada A1 (da nord: uscita Attigliano; da sud: uscita Orte) e la superstrada Orte-Terni (uscita Amelia) sono vicinissime come pure la linea ferroviaria Roma-Firenze (stazione di Orte) e la linea Roma-Ancona (stazione di Narni-Amelia). Da Attigliano e dalle stazioni ferroviarie di Orvieto, Orte e di Narni-Amelia esistono collegamenti con pullman di linea (http://www.atcterni.it/contenuti/indicextra.html telefono: 0744.492711 oppure ditta F.lli Tomassorri telefono: 0744.982433).
Oltre a un servizio informativo completo e dettagliato, destinato a tutti/e gli/le iscritti/e, su come arrivare con i mezzi pubblici ad Amelia, il comitato organizzatore – compatibilmente con le esigenze e le disponibilità – predisporrà, nella giornata di giovedì 15 luglio (ore 12:30-14:00) e in quella di domenica 18 luglio (ore 16:00-18:00), un servizio navetta con la stazione ferroviaria di Orte.
Altre informazioni su un SIMposio tridimensionale
Precisando che è possibile associarsi a Sim – o rinnovare l’adesione per l’anno 2010 – contestualmente all’atto d’iscrizione al SIMposio (in questo caso, all’importo dovuto vanno aggiunti 15 euro, per un totale di 170 euro) e/o che è anche possibile, con un unico versamento, abbonarsi o riabbonarsi a «Zapruder» (aggiungendo all’importo la tariffa prescelta*), intendiamo sottolineare che – nello spirito del progetto originario di Storie in movimento e di «Zapruder» – il SIMposio è stato concepito in modo tridimensionale. Se la prima dimensione è, ovviamente, quella culturale e scientifica – da questo punto di vista il SIMposio rappresenta una rara occasione di confronto interdisciplinare – la seconda dimensione è, senz’altro, quella dell’impegno nella società e dell’interpretazione del mestiere di storico/a in relazione alle dinamiche sociali e politiche dell’oggi. Ma il SIMposio è stato pensato anche senza perdere di vista la terza dimensione, quella ludica: non casualmente, dunque, si tiene nel suggestivo contesto di Amelia, una cittadina medievale dell’Umbia verde collocata su una dorsale collinare interposta tra le vallate del Tevere e del Nera, ambiente ideale per riunirsi nel più completo relax. In questo senso, il SIMposio è un’opportunità di “studio-vacanza” attraverso cui – assaporando la cucina tipica umbra e sorseggiando buon vino – distrarsi, incontrarsi, conoscersi, divertirsi…
Il comitato organizzatore del SIMposio di quest’anno è composto da Fiammetta Balestracci, Fabrizio Billi, Emilio Cavalleris, Beppe De Sario, Paola Ghione, Giuseppe Gori Savellini, Francesco Lauria, Lidia Martin, Cristiana Pipitone, Andrea Tappi
Oltre all’indirizzo
, per ulteriori informazioni e/o esigenze particolari è possibile contattare i numeri telefonici: 349 4245545 – 347 5022987.